Gabicce Mare è un piccolo comune della provincia di Pesaro Urbino, posizionato al confine con la provincia romagnola di Rimini ed affacciato sul mare adriatico.Le sue 5000 anime vivono la loro esistenza dedite al turismo che ogni anno regala, a questo territorio, migliaia di vacanzieri attratti da un territorio che offre servizi e divertimenti per ogni età, ma nonostante questo pullulare di gente, a pochi chilometri di distanza si possono raggiungere piccole oasi di incontaminata bellezza adagiati su verdi colline, come la località di Gabicce Monte.
Con soli 3,50 euro si può acquistare una corsa sul trenino elettrico che ogni giorno collega questa amena cittadina con la più alta Gabicce Monte, il costo è un pò altino considerata la distanza percorsa e non appare particolarmente vantaggioso per le famiglie con bambini che si vedono costrette a pagare un costo di 2 euro per un biglietto ridotto, ma la corsa vale ugualmente la pena, non fosse altro per la fatica risparmiata salendo la ripida salita.Quasi da subito si capisce come il paesaggio cambi improvvisamente, il cemento lascia spazio al verde della vegetazione che diventa sempre più rigogliosa, salendo la china del ‘Monte San Bartolo‘ che ospita un parco naturale con una serie di percorsi naturalistici che si inerpicano tra mare e collina, qui è possibile osservare numerose specie vegetali e il volo di diversi uccelli che qui trovano il posto ideale per la nidificazione.La corsa termina appena si raggiunge piazza Valbruna, principale fulcro di questa frazione, attorno alla quale si concentrano piccole e deliziose casette e qualche bar e ristorante dove consumare deliziosi manicaretti difronte ad un panorama mozzafiato sulla baia marittima.
Dell’antico borgo dii Gabicce Monte non resta molto a parte la chiesetta di ‘Sant’Ermete‘ al suo interno si trovano antichi reliquiari e pregevoli candelieri a testimonianza della ricchezza d’arredamento che un tempo, prima di innumerevoli saccheggi subiti, caratterizzava questa chiesa.Un dipinto di ragguardevole importanza artistica è la ‘Madonna del latte‘ attribuito ad un pittore della scuola marchigiana, e un crocifisso ligneo di scuola riminese appartenuto Monsignore della famiglia Tonini, nucleo particolarmente importante per il tessuto sociale locale.Il tramonto è il momento migliore per visitare questo piccolo borgo quando il sole calante regala un atmosfera rilassata e ideale per romantiche passeggiate, ma per chi volesse passare un’ intera giornata può decidere di raggiungere l’insenatura della Vallugola, porzione di territorio a metà tra Gabicce e Castel di Mezzo, altro piccolo e delizioso borgo della provincia. Questa bellissima baia può essere raggiunta con una breve corsa di taxi o a piedi per i più sportivi. La baia è un piccolo porto turistico dove numerose imbarcazioni fanno tappa per godere della tranquillità e del mare pulito che permette di concedersi bagni rinfrescanti, la spiaggia è composta da ciottoli e non è l’ideale per le famiglie con bambini piccoli, nonostante siano reperibili tutti i confort per una vacanza all’insegna del relax.Le poche strutture ricettive sono raffinate e anche molto costose ma perfettamente integrate in questa splendida bellezza naturalistica poco distante eppure così lontana dalla confusionaria riviera romagnola.