A Monopoli per una passeggiata tra storia e gastronomia pugliese

Leave a comment Standard

Monopoli sorge a circa 45 chilometri a sud di Bari ed è facilmente raggiungibile dal nord Italia sia in automobile che in treno o bus. Monopoli è adagiata su di un tratto di mare che alterna scogliere e piccole calette di mare azzurro,dove immergersi anche con maschera e boccaglio per vedere numerosi pesci.
Negli ultimi anni Monopoli,come altre cittadine della provincia pugliese hanno subito un restyling,trasformandosi in luoghi affascinanti dove trascorrere una vacanza ogni periodo dell’anno. Il centro storico di Monopoli offre la possibilità di tuffarsi nel passato,passeggiando tra i suoi vicoli e scoprendo ogni volta angoli suggestivi dove scattare una foto. Ma è sicuramente il Castello di Carlo V a dominare la scena di tutto il centro storico, la sua forma pentagonale è tipica delle costruzioni cinquecentesche, periodo in cui viene attribuita la costruzione, la sue imponente struttura affacciata sul mare è resa ancora più maestosa grazie alla presenza di una torre cilindrica incorporata alla costruzione stessa che si trova proprio all’ingresso del maniero.Il castello è ben visibile da molte angolazioni del centro storico e la passeggiata prosegue in due direzioni, una che porta verso la piccola darsena e l’altra verso la spiaggia di Cala Porta Vecchia, presa letteralmente d’assalto dai turisti che scelgono di alloggiare proprio nel centro storico,dove sono sorti molti B&B nei quali si possono spendere dai 100 euro a notte per le soluzioni più semplici,fino a salire ai 400 euro ed anche più,se si preferisce una soluzione di charme dove concedersi qualche coccola come la camera con balcone dotato anche di vasca idromassaggio dove godersi il tramonto, il tutto accompagnato quasi sempre ,da una colazione  a base di biscotti  e torte fatte in maniera artigianale dai migliori e tradizionali panifici della città.
Dal punto di vista culinario la Puglia non ha nulla da invidiare alle altre regioni e sempre più spesso la visita a questo territorio ben si coniuga con la scoperta della gastronomia.
Monopoli è una città di mare e senza dubbio gli amanti dei piatti a base di pesce non rimarranno insoddisfatti ma la Puglia offre la possibilità di riscattare anche il palato di chi ha scelto una cucina vegetariana,grazie sia alla presenza di ortaggi cresciuti sotto il sole che qui splende molti giorni dell’anno.La tradizione gastronomica locale è basata su piatti considerati un tempo poveri ma che oggi diventano un fiore all’occhiello della Puglia, come La Ingrapiata, uno dei piatti più gustosi di tutta la Puglia.
Nonostante le mie origini siano proprio pugliesi ho sempre avuto il dubbio si dicesse Ingrapiata o Incrapiata, perché in effetti in alcuni paesi del barese questo piatto si chiama in maniera diversa ma poi un monopolitano d’hoc, ha fugato ogni mio dubbio:” si chiama Ingrapiata”
La Ingrapiata richiede diverse ore di preparazione comprese le ore di ammollo necessarie per ammorbidire le fave secche che devono essere messe a bagno la sera prima per poi proseguire con la loro cottura che andrebbe preferibilmente effettuata in un paiolo di terracotta, realizzato sempre in Puglia da piccole aziende  che sono diventate famose in Italia e nel mondo. Il tegame viene riempito con le fave secche poi coperte di acqua e lasciate sobbollire per ore, meglio se in una vecchia stufa alimentata a carbone di cui ancora molte casse sono provviste.Quando diventa una purea, le fave sono cotte e possono essere aggiunte le cicorie di campagna rigorosamente raccolte nei campi e saltate in padella con aglio e delle sottili fette di pane tagliate a piccoli tocchetti, il tutto abbondantemente irrorato con olio extra vergine d’oliva di cui la Puglia è sicuramente uno dei maggiori e migliori produttori d’Italia.
La Ingrapiata non è un piatto molto elaborato sicuramente è necessario prepararlo secondo la tradizione se si vogliono assaporare i sapori autentici ma ciò che lo rende unico seppur nella semplicità dei suoi ingredienti è proprio la scelta di questi, la fava è un legume antico ma poco utilizzato sopratutto nel nord Italia, un concentrato di energia con pochissime calorie che dovrebbe essere inserito nella dieta di ognuno,sopratutto bambini molto piccoli e anziani, il suo gusto delicato riscuote successo anche tra i più esigenti.

 

Parecchi ristoranti di Monopoli  propongono cucina locale e spesso anche l’Ingrapiata. Un bel posto dove consumare una cena o un pranzo in un’atmosfera famigliare è La Vecchia Taverna in via Argento 33 che oltre alla scelta di piatti a base di pesce proprone parecchie opzioni per vegetariani.

Per finire non si può lasciare Monopoli senza fare un salto nel Panificio Santa Caterina, in via Santa Caterina 4, a ridosso di una delle piazzette più carine del centro storico, qui la goduria non sarà solo per lo stomaco ma anche per occhi e naso, il profumo della focaccia appena sfornata si estende per tutta la zona e il richiamo sarà talmente irresistibile da essere una tappa fissa durante la vostra permanenza tra mare e sapore nella storica cittadina di Monopoli.