BUS DA BANGKOK A SIEM REAP

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La Cambogia è una terra piena di splendori storici e naturalistici che hanno ancora il sapore di una bellezza autentica, con il grande desiderio di far conoscere le sue bellezze al mondo intero, che comincia ad interessarsi al suo fascino, pregno dei segni di un passato ingiusto ad opera del regime kmer.
Raggiungere Phonm Penn, capitale cambogiana,con un volo aereo dall’Italia può essere alquanto costoso e scomodo se si considera che per visitare l’area archeologica di Angkor Wat, patrimonio dell’umanità e luogo assolutamente imperdibile, bisogna raggiungere la cittadina di Siemreap.

La compagnia dei bus thailandese “transport co” ha da qualche anno istituito un collegamento diretto da Bangkok a Siemreap, che parte ogni giorno in 2 orari differenti:alle 8 e alle 9 della mattina.Il costo del biglietto è di 750 bath se acquistato direttamente in stazione, scelta che sconsiglio, visto il sostenuto numero di viaggiatori che ogni giorno scelgono di partire con questo bus.Preferibile è acquistare i biglietti sul sito web http://www.busonlineticket.com, un sito affidabile e chiaro sul quale, però, il costo a biglietto è di 850 bath(circa 21 euro), cifra ridicola se si pensa si tratti solo di poco più di 2 euro, dandovi la serenità in anticipo di avere già un posto prenotato.La durata complessiva del viaggio è di 9 ore complessive del tempo necessario per espletare le formalità doganali necessarie a entrare in Cambogia.
Si parte dalla stazione dei bus di Mochit, posizionata a nord di Bangkok, la stazione della metro più vicina è quella do Mo Chit ma dista almeno 10 minuti o più di cammino, considerate che al mattino presto non ci sono collegamenti metro. In alternativa si può contrattare per una corsa di taxi che può essere di 200 bath se si alloggia in zona nord.

Il bus è molto confortevole dotato di bagno e aria condizionata. Appena a bordo viene distribuita acqua, caffè in lattina e un piccolo box contenente 2 merendine confezionate.Prima di arrivare a Poipet, cittadina di frontiera,vengono effettuate due soste e nell’ultima viene addirittura distribuito un contenitore contenente riso e verdure.

Entrare in Cambogia necessita un visto d’ingresso che può essere richiesto on line sul sito dell’ambasciata cambogiana al costo di 37 dollari pagabili con le carte di credito più utilizzate, scelta assolutamente consigliata perché vi fa risparmiare fila alla frontiera e vi evita eventuali trappole sempre in agguato. Molti viaggiatori decidono di farlo una volta giunti alla frontiera, in questo casso sarà necessario avere con se due foto tessere.
Il personale di bordo prima di scendere vi rilascerà un piccolo cartellino con laccetto da appendere al collo come identificativo e vi chiederà se siete provvisti di visto, con l’intento di farvi acquistare il visto da una loro agenzia affiliata, facendovi quasi venire una sorta di ansia, nel caso alla frontiera ci sia molta gente ma, non temete, il bus non lascia a terra nessuno, aspetta tutti.
Una volta giunti a Poipet la procedura è alquanto veloce se provvisti di e-visa, diciamo che con una buona mezz’ora si fa tutto, mentre per gli altri non provvisti di visto i tempi raddoppiano.Il bus vi lascia prima della frontiera thailandese e vi aspetta dal lato cambogiano difronte il grande casinò ristorante che si trova prossimo alla frontiera cambogiana.La zona è un pò squallida e triste con un mucchio di mendicanti e bambini che cercano di venderti qualcosa.Ma è appena si risale in bus e si riprende la corsa, che si ringrazia il cielo per essere sul quel mezzo, palme ovunque,piccoli villaggi,bambini in bici che tornano da scuola e tanti, tanti sorrisi e saluti dai cambogiani che sanno scaldarti il cuore con quel poco che hanno.
Le strade cambogiane non sono sempre in buone condizioni e il bus attraversa strade sterrate dove si alza una polvere talmente fitta da essere quasi impossibile avere alcuna visione,si procede a passo d’uomo per un buon pezzo di strada e finalmente verso le 5 del pomeriggio il bus si ferma a Siemreap davanti un’agenzia viaggi dove un tuk tuk vi attende per accompagnarvi gratuitamente al vostro hotel. Un servizio eccellente, quindi, ad una cifra più che ragionevole, che vi porta in una terra straordinariamente bella come la Cambogia

HALONG BAY UNA DELLE SETTE MERAVIGLIE DEL MONDO NATURALE

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“Ha Long” in lingua vietnamita vuol dire “dove il drago scende in mare” una leggenda narra, infatti, che tra gli affioramenti calcarei, che costellano tutta l’intera aerea della baia, un tempo vivesse un temibile mostro marino che pare si nascondi tutt’ora, nelle grotte sotterranee, che rendono ancora più spettacolare questo luogo incantato.Leggenda o meno Halong bay ha ampiamente meritato l’iscrizione tra le sette meraviglie del mondo naturale per la sua conformazione unica nel suo genere, speroni di roccia ricoperti da una vegetazione fitta e rigogliosa, resa ancora più florida da un clima umido e piovoso, sono l’habitat ideale per l’aquila reale che qui vola indisturbata, indifferente al sempre massiccio numero di turisti che, ogni giorno, naviga tra le acque di questa baia, per ammirare questo dipinto naturale che lascia estasiati alla prima occhiata.

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Visitare Halong Bay è molto semplice, il modo migliore è quello di acquistare un tour direttamente dalla città di Hanoi, capitale del Vietnam, distante dalla baia poco più di 300 km, il tempo di percorrenza per raggiungere il sito,  può variare dalle 3 ore alle 4 ore a seconda del traffico che da queste parti è particolarmente intenso. Il costo parte dai 35 dollari per l’escursione giornaliera ai 150 dollari per il tour completo di 3 giorni e 2 notti. In entrambi i casi si navigano le acque placide di Halong su delle tipiche imbarcazioni in legno che possono essere molto semplici, dotate di sala ristorante e piccole cabine, a particolarmente lussuose dove non manca aerea benessere e solarium, anche se il tempo è spesso grigio e privo di sole, caratteristica questa, che rende il luogo ancora più carico di fascino.Tra le tante attività che possono essere incluse nel costo del tour ci sono il kayak per due persone o l’escursione in un piccola barchetta con la quale si possono raggiungere gli isolotti più remoti.

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Come scritto sopra anche le grotte sotterranee meritano assolutamente di essere visitate e il costo d’ingresso, nella maggior parte dei casi, è incluso nel pacchetto turistico, ad ogni modo il biglietto per la visita di una di queste grotte, come quelle di Thien Cung, considerate tra le più belle, è di 50000 dong vietnamiti, l’equivalente di poco più di 2 euro.Le guide durante il percorso interno, vi segnaleranno una serie di formazioni rocciose che, con un pò di fantasia possono tranquillamente essere paragonate a dragoni o altre figure, sia del mondo animale che umano.

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Per concludere posso asserire che, Halong bay è una meraviglia che, merita di essere vista almeno una volta nella vita!

PALAU BATAM DA SINGAPORE

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Singapore e’ una citta’ stato situata in estremo oriente,considerata la svizzera d’Asia, per l’ordine e la funzionalita’ che vi regna,tutto e’ assolutamente armonioso e gli enormi grattacieli del centro citta’ si alternano a grandi spazi verdi ;tradizione e modernita’ coesistono perfettamente,un melting pot entusiasmante che da il massimo della sua espressione nei vari quartieri etnici che hanno lo stesso spazio e rispetto dei grandi quartieri finanziari .Singapore puo’ inoltre vantare di un porto considerato uno dei crocevia navali piu’ importante al mondo ed e’ proprio di qui che prendiamo il batam fast ferry per partire alla volta di palau batam, una piccola isola, che insieme alla tropicale palau bintan compone l’aricipelago delle riau .Essendo un isola indonesiana per farsi ingresso bisogna pagare una tassa per il visto ma la procedura si rivela assai rapida  e in un batter d’occhio ci ritroviamo su di un pullman sgangherato che ci portara’ alla scoperta di questa piccola isola che viene scelta, dalla maggiorparte dei turisti asiatici per fare shopping sfrenato, tra il vero e il tarocco a dei prezzi ridicoli essendo anche, un’isola esente da iva. Decidendo di visitarla eravamo consapevoli del fatto che ai nostri occhi non si sarebbero palesati panorami mozzafiato da cartolina,a volte un po’finti ma avremmo visto e capito cosa si celava a largo della perfezione singaporiana e cosi e’ stato.Di per se l’isola non offre molto da vedere:un piccolo e moderno tempio buddista, una sorta di parco stile italia in miniatura dove gratuitamente si puo’ fare il giro tra le tipiche costruzioni indonesiane in scala ridotta e tanti centri commerciali e negozietti dove il personale aspetta i turisti come squali famelici.Abbiamo sostato per il pranzo in un ristorante veramente stravagante che serviva specialita’ di pesce fresco la cui freschezza non poteva proprio essere messa in discussione poiche’ il pesce da cucinare,ancora vivo,era tenuto in bella vista in piccole vaschette di plastica.Abbiamo condiviso il tavolo, apparecchiato con  una tavaglia di plastica ,con altri ragazzi asiatici del gruppo ,che erano frequentatori abituali di quell’isola ,e’ devo dire che e’ stata un’esperienza divertentissima e inedita. Crostacei e molluschi in condizioni igeniche non proprio da cinque stelle  i piatti del giorno e mentre noi lasciavamo carapaci o scarti di cibo  nel nostro piatto, come vuole la norma, i commensali buttavano tutto sulla tovaglia fino a formarne una montagna al centro tavola abitudine comune anche al resto dei tavoli ,al termine del pranzo di gran fretta i camerieri sparecchiavano ed in un nano secondo portavano via la tovaglia con gli scarti incorporati  che dire ottimo sistema di ottimizzazione.Al termine del pranzo sosta nei negozi designati dal tour operator per lo shopping ed e’ li che decidiamo di allontanarci per un po’ dal gruppo per respirare un po’ di vera vita, ed e’ in quel momento che ci accorgiamo di quanto questa gente tenti di sopravvivere con poco ma con una grande dignita’ ,lo spettacolo piu’ toccante e’ dato dai piccoli che passano il loro tempo a giocare con palloni di pezza o a raccattare qualche oggetto  che possa diventare un giocattolo,dalla spazzatura che galleggia su quel mare a pochi chilometri da SINGAPORE.

HONG KONG,luci e luci

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APPENA ATTERRATI ALL’ AEREOPORTO DI HONG KONG CI SI RENDE SUBITO CONTO DI ESSERE LONTANI ANNI LUCE DALLA BELLA E SONNOLENTE ITALIA.LE PRATICHE DOGANALI SI SVOLGONO VELOCEMENTE GRAZIE AD UN COSPICUO NUMERO DI ADETTI CHE IN BREVE TEMPO TI INDIRIZZANO VERSO IL PRIMO AGENTE DOGANALE LIBERO,POCHI MINUTI ED IL GIOCO E’ FATTO ECCOCI IN QUESTA MEGALOPOLI ASIATICA ,IL CUI INGRESSO NON HA NEANCHE BISOGNO DI VISTO ESSENDO HONG KONG E’ UNA REPUBBLICA A STATUTO SPECIALE.
HONG KONG SI DIVIDE IN TANTE PICCOLE ISOLE DENSAMENTE POPOLATE E COLLEGATE TRA LORO DA UN EFFICACE SISTEMA DI TRASPORTI CHE VI DARA’ LA POSSIBILITA’ DI GIRARE IN LUNGO E IN LARGO ,DI GIORNO E SOPRATUTTO DI NOTTE QUANDO LA CITTA’ DA’ IL MEGLIO DI SE’ METTENDO IN SCENA IL SUO GIOCO DI LUCI PROIETTATE DA UNO DEI PIU’ BELLI SKY LINE DEL MONDO E CHE TUTTE LE SERE RICHIAMA FLOTTE DI TURISTI AMMALIATE DA QUESTO SPETTACOLO LUCENTE.
LO SPETTACOLO DELLA BAIA, LA MAGNIFICENZA DEI CENTRI COMMERCIALI CHE SI SNODANO SOPRA LE PRINCIPALI ARTERIE DELLA VIABILITA’ COME FOSSERO UN LUNGO PONTE PEDONALE SUL QUALE POTER FARE DELLO SHOPPING SENZA BISOGNO DELL’OMBRELLO, NON SONO LE UNICHE COSE CHE COLPISCONO DELLA’ CITTA’ BISOGNA ADDENTRARSI NEI VICOLI,CURIOSARE TRA LE PICCOLE BOTTEGHE CHE ANCORA SOPRAVVIVONO AL COSPETTO DEI GRANDI MOSTRI DI CEMENTO CHE CRESCONO DI GIORNO IN GIORNO, DOVE SI PUO’ COMPRARE DI TUTTO ANCHE PRODOTTI VIETATI ALLA VENDITA COME OGGETTI REALIZZATI IN AVORIO(DENTI DI ELEFANTE PER INTENDERCI)A TAL PROPOSITO ESORTO TUTTI A NON CONTRIBUIRE A QUESTO TRAFFICO CRIMINALE.
MA HONG KONG NON E’ SOLO SMOG E PALAZZONI APPARISCENTI E’ UNA CITTA’ CHE CUSTODISCE ANCHE UN CUORE VERDE AL SUO INTERNO COME IL PARCO PUBBLICO SITO AL CENTRO CITTA’ DOVE CI SI PUO’ RILASSARE E DIMENTICARE DI ESSERE IN UNA DELLE MEGALOPOLI PIU’ ATTIVE DEL NOSTRO PIANETA OPPURE SI PUO’ RITROVARE LA PROPRIO SERENITA’SPIRITUALE ANDANDO A FARE UNA BELLA VISITA AL GRANDE BUDDHA SU DI UN ISOLA NON LONTANA DAL CENTRO.
SI PUO’ DECIDERE DI AVERE INUTILI PREGIUDIZI VERSO QUESTE CITTA’ ASIATICHE SEMPRE PIU’ IN COSTANTE CRESCITA ECONOMICA E SOCIALE OPPURE SI PUO’ DECIDERE DI ANDARE A VISITARE QUESTE REALTA’ ,COSI’ PROFONDAMENTE DIVERSE DALLE NOSTRE, PRENDENDONE IL MEGLIO COME SOLO IL VERO VIAGGIATORE PUO’ FARE!!!

SNORKELING A NALUSUAN

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A CHI NON E’ MAI CAPITATO DI INDOSSARE MASCHERA E BOCCAGLIO PER ANDARE ALLA SCOPERTA DEL MONDO MARINO?MA IN QUANTI CONSIDERANO QUESTA PRATICA UN VERO E PROPRIO SPORT CHE PUO’ REGALARE EMOZIONI TANTO QUANTO UN IMMERSIONE? BASTA SOLO ANDARE NEI MARI GIUSTI.LA FOTO IN ALTO MOSTRA IL PARCO MARINO DI NALUSUAN ISLAND A CEBU NELLE FILIPPINE,UN SANTUARIO MARINO DOVE OGNI GIORNO DECINE DI TURISTI ASIATICI ARRIVANO PROPRIO PER DEDICARSI A SNORKELING E IMMERSIONI, QUI IL REEF REGALA EMOZIONI UNICHE  UNA FLORA E  FAUNA MARINA STREPITOSA  DAI COLORI SGARGIANTI NON A CASO QUESTO ANGOLO DELLE FILIPPINE RIENTRA IN QUELLO CHE  AD OGGI VIENE DEFINITO IL TRIANGOLO DELLA BIODIVERSITA’ MARINA COMPOSTO APPUNTO DA FILIPPINE MALESIA E INDONESIA E SUL QUALE SI STA OPERANDO AFFINCHE CI SIANO LEGGI DI TUTELA .NON MI ERA MAI CAPITATO DI VEDERE UNA COSI’ ELEVATA CONCENTRAZIONE DI STELLE MARINE COLORATE ,DAL BLU AL ROSSO ,DA AVERE LA PAURA COSTANTE DI POGGIARCI ACCIDENTALMENTE UN PIEDE ,IL VERO DISPIACERE ERA VEDERE I BAMBINI E NON SOLO RACCOGLIERLE E PORTARLE VIA DAL REEF COME FOSSERO UN SIMPATICO SOUVENIR,NONOSTANTE VI FOSSE IL DIVIETO ASSOLUTO DI TOCCARE O PORTAR VIA QUALSIASI COSA FACESSE PARTE DELL AMBIENTE MARINO;NON TUTTI SANNO CHE RACCOGLIERE LE STELLE MARINE,ANCHE SE PUR PER POCO TEMPO, E’ UNA PRATICA CHE NUOCE ALLA SALUTE DELLA STESSA ,E POI DICO:MA A VOI NON DAREBBE FASTIDIO SE, MENTRE VE NE STATE INDISTURBATI A RIPOSARE QUALCUNO ARRIVASSE E VI SPOSTASSE DI PESO IN UN ALTRA POSTAZIONE??PRIMA O POI DOVREMMO METTERCI IN TESTA CHE NON SIAMO I PADRONI DEL MONDO E CHE NE ABBIAMO SOLO L’USUFRUTTO TEMPORANEO!!!!

L’ISOLA DI NALUSUAN ,GRANDE CIRCA COME UN CAMPO DA CALCIO E’ A GESTIONE DI UN RESORT COMPOSTO DA POCHI OVER WATER BUNGALOWS ASSOLUTAMENTE INCANTEVOLI DAI QUALI POTER GODERE DI UNA VISTA MOZZAFIATO SULLA SPLENDIDA LAGUNA A PREZZI DECISAMENTE PIU’ UMANI DI UNA SISTEMAZIONE A BORA BORA .IL PERSONALE COMPOSTO DA GIOVANI E GIOVANISSIMI  E’ IL MASSIMO IN TERMINI DI OSPITALITA’ NOI VI ABBIAMO SOGGIORNATO PER CIRCA 10 GIORNI  E CI SIAMO SENTITI VERAMENTE IN FAMIGLIA  E’ STATO MOLTO DURO IL MOMENTO DEI SALUTI.LA STRUTTURA DISPONE DI UN RISTORANTE CHE SPESSO CUCINAVA SOLO PER NOI ,ESSENDO STATI PER GIORNI GLI UNICI OSPITI DELLA STRUTTURA, PIETANZE DI BUONA QUALITA’ E FRESCHEZZA RICORDO DI AVER ORDINATO TALMENTE TANTO  MANGO, AMANDOLO PARTICOLARMENTE ,  DA AVER PROSCIUGATO LE SCORTE DELLA CUCINA .IN CONCLUSIONE VI DICO CHE SE LO SNORKELING E’ LA TRANQUILLITA’ SONO LA VOSTRA PASSIONE  NALUSUAN ISLAND POTREBBE ESSERE IL POSTO CHE FA PER VOI .ImmagineImmagineImmagine