Che il viaggio sia il motore che muove il mio essere è chiaro, che io abbia una passione per il continente asiatico altrettanto o meglio lo è a chiunque provi a guardare tra le righe,nonostante cerchi in ogni modo di rimanere(perlomeno ci provo)obbiettiva su posti e luoghi che racconto, anche se,qualsiasi viaggio si intraprenda viene poi elaborato con gli occhi in cui lo si vede in quel momento.
Fatta questa doverosa quanto esplicativa premessa, torno a soffermarmi su di una frase che negli ultimi anni è divenuta ricorrente sui media e tra la gente comune:IL CLIMA E’ CAMBIATO!Paesi come anche l’Italia vivono un forte momento di cambiamento climatico, tropicalizzazione è chiamata dai metereologi,piogge torrenziali, grandinate e nevicate a bassa quota si abbattono sul nostro paese mettendolo talvolta,letteralmente in ginocchio.
In Asia è più precisamente in Indonesia, ho vissuto in prima persona la stagione dei monsoni, quella che generalmente corrisponde al nostro inverno. Essere sorpresi da un temporale improvviso è assai frequente e si finisce inevitabilmente ad essere bagnati dalla testa ai piedi, ogni tentativo per evitare questo bagno,a meno che non abbiate la possibilità di ripararvi immediatamente, è vano, meglio arrendersi al proprio bagnato destino e viverla come fanno i locali, con serenità e magari utilizzando un ombrello fai da te, davvero molto ingegnoso.Forse non servirà a risparmiarvi l’ammollo completo, ma vi ricorderà, al rientro,che quello che per noi diventa un problema insormontabile, come una pioggia improvvisa,può essere affrontato con la serenità unica che generalmente appartiene a chi a meno di noi e che ogni giorno affronta i disagi con il sorriso. Anche questo è viaggiare….