LE 5 COSE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE A BARCELLONA

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L’immagine più comune di Barcellona è senza dubbio quella che ritrae la Sagrada Familia il simbolo più emblematico di questa bella città spagnola, una delle chiese più caratteristiche al mondo dove la genialità dell’architetto Gaudì ha dato il meglio di se.Barcellona è il capoluogo della provincia autonoma di Catalogna affacciata sul mar Mediterraneo, amata prevalentemente dai giovani, che da sempre la scelgono per la vivacità della sua vita notturna e per le sue spiagge cittadine ricche di locali e intrattenimenti di ogni genere.Si può scegliere di visitare Barcellona raggiungendola con comodi collegamenti aerei, quasi tutte le più famose compagnie aeree low cost come ryanair o vueling, fanno rotta sulla città a prezzi stracciati da buona parte degli aeroporti italiani, si possono eventualmente combinare due compagnie aeree diverse, per ottenere l’orario più adatto alle proprie esigenze o addirittura acquistare un volo giornaliero con partenza al mattino e rientro serale, fattibile dagli aeroporti più trafficati d’Italia come Milano, Roma o Bologna.Dopo circa 2 ore di volo si arriva nel futuristico aeroporto di El Prat distante dal centro cittadino 7 chilometri. Giungere nel cuore della città è cosa assai semplice aerobus, treni, bus cittadini o taxi sono disponibili a tutte le ore del giorno e della notte.Una stanza doppia in un bel palazzo storico nel centro cittadino di Barcellona può costare dai 30 euro a persona, trovare una sistemazione non è un problema anche se occorre prenotare con un pò di anticipo nei fine settimana o durante le festività più importanti, si possono trovare anche ottime occasioni per chi vuole risparmiare dormendo in ostello, non è difficile ottenere tariffe a partire da pochi euro per un letto in dormitorio.Vediamo ora quali sono le 5 cose irrinunciabili durante una visita a Barcellona:

  1. Visita alla Sagrada Familia la cattedrale realizzata dal maestro Antoni Gaudi ancora in fase di ultimazione che ospita al suo interno anche la tomba del celebre architetto e una serie di mostre temporanee incluse nel biglietto d’ingresso pari a 15 euro a persona, disponibile anche l’acquisto on line che permette di saltare la fila che spesso si può trovare davanti alla porta d’ingresso.
  2. Passeggiata tra arte e storia lungo Passeig de Grazia, un bel viale su cui svettano palazzi antichi e negozi lussuosi ben inseriti tra le architetture sofisticate di alcuni edifici come Cas Batllo e La Pedrera strutture di architettura moderna realizzate sempre dal grande Gaudì.
  3. Aperitivo sulla mitica Rambla,  viale simbolo della città lungo 1 chilometro che collega Plaça Catalunya al porto antico. Qui turisti e catalanes si assemblano nei tanti locali della via per sorseggiare del buon bicchiere di vino accompagnato dalle tapas, piccoli stuzzichini costituiti da una varietà di pietanze come crostini a base di pesce, salumi, formaggi o addirittura gamberi e calamari fritti.
  4. Visita al parco Güell  un posto meraviglioso con le sue costruzioni bizzarre che vi faranno sognare, ed anche in questo caso vi apparirà dinanzi agli occhi la maestria indiscussa del suo maestro creatore Gaudì. Il costo d’ingresso è di 7 euro ed è anche qui possibile l’acquisto on line.
  5. Mangiare una buonissima paella, piatto tipico della cucina spagnola a base di riso e frutti di mare, che differisce da quella preparata in altre zone della Spagna per l’utilizzo di un ingrediente segreto di cui nessun catalano sarà mai disposto a svelarvi il nome…. magari mirando le belle spiagge della vicina località marittima di Barcelloneta.

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