I Beatles l’hanno celebrata nelle loro canzoni, i fans l’hanno onorata con la loro presenza a spasso per Mathew Street, di fatto Liverpool e’una delle citta’ inglesi piu’ visitate.
Probabilmente il motore principale che spinge molti turisti a visitare Liverpool sono proprio i Beatles o meglio il desiderio di rivivere un mito che non muore mai. Nonostante anche io ami alcuni dei brani più celebri dei Beatles, la mia scoperta di Liverpool parte dal lato più culturale della città,che purtroppo viene spesso tralasciato. Si può iniziare la visita di Liverpool raggiungendo la zona aeroportuale di Albert Dock, un complesso architettonico nella zona portuale che, dopo un’accurata ristrutturazione è diventata una delle aree più interessanti della città, piena di ristorantini e bar. Proprio adiacente a questa zona portuale si trovano i futuristici edifici che ospitano il Liverpool Museum e la Tate Gallery entrambi i musei sono ad ingresso gratuito tranne per alcune esposizioni temporanee che prevedono l’acquisto di un biglietto a parte. Il Liverpool Museum è davvero un posto molto educativo con una serie di punti interattivi particolarmente adatti per i più piccoli,inoltre in orari prestabiliti della giornata, vengono organizzati laboratori d’intrattenimento per i bimbi gestiti da un personale particolarmente preparato, un’ottima maniera per imparare divertendosi. I contenuti del Liverpool Museum sono svariati,raccontano sopratutto Liverpool dal punto di vista storico, dai primi insediamenti umani, allo sviluppo dei trasporti e del porto marittimo uno dei più importanti del nord Europa e che in passato ha rappresentato uno dei ponti principali per la deportazione degli schiavi tra Africa e Sud America. Di particolare interesse è la sezione dedicata alla costruzione del tratto ferroviario Manchester Liverpool, uno snodo molto importante sia per il trasporto commerciale che umano. In ultimo ma di non inferiore importanza e’ la vista sulle “tre Grazie”che si gode dai piani più alti dell’edificio. Le “3 Grazie”,cosi amichevolmente soprannominate dalla gente del posto, sono 3 splendide costruzioni che ospitano gli uffici di alcune istituzioni cittadine,come il Municipio,la loro architettura gotico rinascimentale e’ assolutamente in linea con lo stile architettonico inglese.
La Tate Gallery poco distante dal Liverpool Museum è davvero imperdibile per tutti gli appassionati di arte moderna, la visione di alcune sale è consentita tramite il pagamento di un biglietto,ma nonostante non ci siano moltissime opere in esposizione alla Tate Gallery, la visita a questo museo è imperdibile. Gli appassionati sfegatati dei Beatles non possono sottrarsi dalla visita del Beatles Story Exibition, sempre situata in zona Albert Dock,questo museo permette di comprendere meglio l’evoluzione di quest’indimenticabile gruppo musicale, purtroppo l’ingresso ha un costo di 15 sterline a persona e l’ultimo ingresso è consentito entro le 17.
Dedicando un’intera giornata ai musei a fine giornata sentirete sicuramente la necessità di rilassarvi un po’ di uno dei tanti ristoranti di Liverpool,questa città offre qualsiasi tipo di possibilità culinaria, particolarmente diffusi i ristoranti asiatici anche se come tradizione inglese è da non perdere una cena in uno dei tanti pub della città, dove mangiare fish and chips,bevendo un boccale di buonissima birra. In tema di pub e musica il connubio perfetto è il Cavern Pub, altra pietra miliare per i fan della Beatles band. infatti è proprio in questo piccolo locale che i musicisti iniziarono a muovere i loro primi passi. Cavern Pub è situato in pieno centro più precisamente in Mathew Street,una strada piena di locali dove ascoltare musica dei Beatles, praticamente ovunque, anche se è al Cavern che si riversano turisti e malati di Beatles mania. Il Cavern Pub e’ aperto dalle 11 del mattino fino a tarda notte. Dal lunedì al mercoledì l’ingresso è gratuito, mentre dal giovedì alla domenica è necessario un biglietto di 2,50 sterline dalle 12 del mattino fino alle 8 di sera, mentre di 5 sterline oltre quell’orario.
Sicuramente Liverpool è una città che merita almeno un paio di giorni di sosta per poter assaporare con calma la vivacità di questa città, le strade del centro si animano di giovani e meno giovani fino a tarda notte, sopratutto durante il fine settimana e spesso si deve far la fila per entrare in qualche locale. Se si capita a Liverpool durante il periodo natalizio è divertente fare un giretto al mercatino di natale generalmente allestito in St George’s Plateau, dove in un’atmosfera davvero frizzante, si può gustare qualche dolcetto e una tazza di sidro di mele, ideale durante le gelide temperature invernali.