Da Bari ad Alberobello,passando per Putignano,la città del Carnevale più antico d’Italia

Leave a comment Standard

La Puglia vive un momento turistico particolarmente propizio,complice una valorizzazione del territorio che fino al qualche anno fa era impensabile e che ha portato la regione Puglia ad essere una delle destinazioni più sognate dai vacanzieri di tutto il mondo ed anche da personaggi del mondo dello spettacolo e della finanza internazionale che scelgono la Puglia,addirittura come location per la celebrazione del rito nuziale.Troppo spesso però la Puglia viene associata solo al  Salento, un territorio situato all’estremità sud dello stivale,  splendido angolo della nostra Italia con spiagge pazzesche di sabbia chiara,come quelle di Gallipoli o sontuose architetture barocche presenti nella città di Lecce.

La Puglia ha diversi gioielli anche meno blasonati di quelli menzionati sopra ma ugualmente belli,come la città di Putignano una cittadina a circa 50 chilometri di distanza dal capoluogo Bari.Putignano è famosa per il suo antico Carnevale e io aggiungerei anche per una tradizione culinaria tra le più importanti della regione. Partendo dalla città di Bari,collegata da buona parte delle città d’Italia e non solo,sia da aerei che treni e bus, bisogna raggiungere assolutamente Alberobello, la regina della Valle d’Itria, una porzione di territorio tra Bari e Taranto caratterizzata dai trulli, costruzioni coniche in pietra secca,utilizzati in passato come ricoveri per agricoltori e ulivi a perdita d’occhio. Si può scegliere sia un bus che un treno delle ferrovie locali della compagnia Sud-Est per arrivare ad Alberobello,oppure la macchina percorrendo la strada Statale 100 dalla quale si deve uscire proprio in corrispondenza dello svincolo che conduce a Turi e poi successivamente a Putignano.Un giorno o al massimo due giorni di sosta a Putignano saranno sufficienti per visitare il suo bellissimo centro storico con i suoi vicoli, l’antico Municipio ed anche le piccole grotte sotterranee che seppur più piccole, nulla hanno da invidiare alle più famose e di poco distanti della città di Castellana Grotte.Da non dimenticare una full immersion nel gusto facendo incetta di taralli,classici prodotti da forno a base di olio e farina e di cui Putignano è un eccellente produttore,oltre ai prodotti caseari molto buoni in tutta la Puglia.Il centro storico di Putignano è chiuso intorno a due antiche porte difensive,Barsento e Nuova,ciò che resta delle antiche mura difensive che caratterizzavano la cittadina, attorno ad questo antico centro circolare.Via Estramurale a Mezzogiorno è un lungo viale piuttosto trafficato dove si possono trovare negozi di vario genere ed anche qualche grazioso bar tavola calda dove concedersi un pezzo di focaccia pugliese o un enorme panzerotto fritto ripieno di pomodoro e mozzarella.

La Chiesa di San Domenico situata praticamente di fronte l’antica Porta di Barsento è un delizioso esempio di chiesa a croce latina con eleganti stucchi a decorarne gli interni,la sua torre campanaria di circa 43 metri conferisce un aspetto solenne a tutta la struttura e da via Eroi del Mare, praticamente alle spalle della chiesa ,e’possibile ammirare tutta l’imponente grandezza della chiesa di San Domenico.Rientrando all’interno del centro storico di Putignano di chiese meritevoli di visita ce ne sono diverse,anche piccolissime e non sempre aperte al pubblico, utilizzate prevalentemente in occasione di cerimonie religiose particolari o durante il periodo di Natale quando sono allestite per ospitare i presepi, tradizione particolarmente sentite in zona.La chiesa di San Pietro Apostolo è la più grande di tutta Putignano in pietra bianca e stile romanico sormontato da un campanile seicentesco, accanto il Palazzo del Balì, splendida e raffinata residenza visitabile previa prenotazione.Anche il Municipio è uno splendido esempio di palazzo antico perfettamente recuperato e ristrutturato dopo un passato che l’ha visto carcere e convento, vivamente consigliato è un caffè da prendere proprio nel piccolissimo bar situato al piano terra del Municipio e dove oltre alla simpatia dei gestori respirerete l’odore che solo le costruzioni pregne di passato sanno emanare.

Ed al termine di una bella sosta a Putignano che vi avrà regalato gioie per gli occhi e qualche chiletto in più da smaltire,meglio proseguire verso la città di Alberobello dove il sali e scendi delle viuzze del suo centro vi rimetterà in perfetta forma in un batter d’occhio.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.