Racchiudere in solo 5 punti le cose da fare a Belgrado, emergente capitale serba è davvero complicato,la città è una chicca piena di opportunità in grado di accontentare i gusti di tutti, dagli appassionati di storia e architettura a chi desidera trovare il giusto equilibrio psicofisico passeggiando in immensi spazi verdi.Proviamo quindi a stilare una mini classica ideale per chi desidera trascorrere in città un paio di giorni:
1. Belgrado ospita un’antica fortezza costruita nel periodo compreso tra il II e il XVII secolo proprio nel punto in cui il fiume Sava incontra il Danubio. La sua struttura difensiva rappresenta un museo unico nella storia di Belgrado. La sua posizione elevata è il anche il punto di divisione tra Città Alta, Bassa e il Parco Kalemegdan. Per arrivare alla fortezza si attraversa una strada alberata dove intorno alle 9 della mattina si preparano i venditori ad aprire i loro piccoli stand con i classici sounvenir da esporre, i cui prezzi sono più cari rispetto ad altri posti della città.La fortezza mostra ancora tracce del muro romano edificato durante il periodo in cui il castrum romano risiedette nella struttura che, considerata la posizione in cui era ubicata si prestava perfettamente a svolgere tutte le funzioni militari.Una degli angoli più suggestivi della fortezza è senza dubbio la piccola cappella di St Petka costruita nel 1867 a seguito di un miracolo avvenuto proprio sul punto in cui si erge la piccola chiesetta, sul quale però non ci sono maggiori informazioni.L’ingresso alla fortezza è gratuito.
2. Molto interessante sopratutto per gli appassionati di storia è la visita al museo militare che si trova proprio alla Fortezza di Belgrado, il biglietto d’ingresso costa 200 dinari serbi l’equivalente di 1,20 euro, occasionalmente la visita al museo è gratuita sopratutto in molte giornate invernali quando le temperature rigide della città registrano un calo dei visitatori. L’esposizione museale è molto ricca e mette ben in risalto come Belgrado nel corso della storia sia stata un crocevia importante sulla rotta dei balcani vista la sua collocazione geografica. Interessanti sono anche le ricostruzioni di carri armati e cannoni presenti nel giardino esterno.
3. Per arrivare alla fortezza si deve necessariamente tagliare il centro città passando per la strada più frequentata di Belgrado ovvero Knez Mihailova la via dello shopping e dell’intrattenimento.Questo viale alberato con bellissimi palazzi in stile liberty collega appunto la fortezza di Belgrado con piazza della Repubblica. Il viale del tutto pedonale è il punto d’incontro non solo dei belgradesi ma anche dei turisti che si lasciano conquistare dal fascino dello shopping, qui si possono trovare tutte le marche internazionali presenti un pò ovunque nel mondo. Il bel palazzo della biblioteca di Belgrado e quello dell’ Accademia serba delle arti e delle scienze risiede proprio su questa bella strada.
4. Sicuramente uno dei monumenti simbolo della città ma anche uno dei gioielli architettonici di tutti i balcani per via anche delle sue dimensioni è senza ombra di dubbio Sava Temple, una grandiosa chiesa ortodossa costruitata in onore di Sava durante il regime ottomano nel 1954. I suoi inteni sono appariscenti,finemente decorati con dipinti raffiguranti le storie dei santi e candelieri enormi a regalare una luce intensa. La sala interrata poi è un vero scrigno di bellezza che lascia a dir poco senza fiato.Poco distante da Sava Temple è doveroso fare un salto in piazza Slavja dove si erge il palazzo dell’Assemblea Nazionale utilizzato per cerimonie istituzionali.
5. Sono in molti a non immaginare che Belgrado racchiude in sé un anima francese che trova espressione nel quartiere di Skardalija considerata una piccola Montmartre di Belgrado. Questo quartiere un tempo era costituito da baracche nelle quali trovavano dimora molti zingari,successivamente queste fatiscenti abitazioni furono abbattute e qui andarono a collocarsi artigiani, cuochi e impiegati che avviarono le loro attività attraendo artisti e musicisti che qui trovarono terreno fertile per coltivare la loro arte. Il quartiere si anima di gente sopratutto la sera, giovani e meno giovani si annidano nei ristoranti che propongono cucina locale a prezzi abbastanza abbordabili. La caratteristica di questo delizioso quartiere sta proprio nei tipicità dei locali e nei murales che compaiono sui muri degli antichi palazzi.La cucina serba prevede l’impiego di carne quasi ovunque e per chi è vegetariano non è proprio l’ideale ma nei pressi di Ulica Skardaska si trovano ottime pizzerie che preparano una buona pizza a prezzi veramente bassi.
Belgrado è una città deliziosa nella quale perdersi amabilmente, sicuramente molto godibile durante il periodo estivo quando si può navigare il fiume Suva con speciali imbarcazioni che propongono giri panoramici con inclusa cena. Io personalmente l’ho visitata a Febbraio con delle giornate di sole bellissime ed ho sempre approfittato per bere un aperitivo al tramonto sul lungo fiume che sta subendo un restyling per regalare ancora emozioni al visitatore che sempre più spesso sceglie Belgrado e la Serbia come meta per le proprie vacanze.