L’ arcipelago delle isole Tremiti è situato a 22 km nord dal promontorio Gargano nella provincia di Foggia, punta di diamante pugliese, può vantare spiagge bellissime e una natura selvaggia, che nulla hanno da invidiare ad un’ isola esotica, sia per la sua macchia mediterranea, ricca di lecci, che sfiorano le acque del mare, ma sopratutto per l’abbondanza ittica delle sue acque blu cobalto. Buona parte del territorio è diventata dal 1989 riserva naturale marina e a largo delle sue acque non è raro fare incontri speciali con qualche delfino, sopratutto se si va in giro in barca. L’arcipelago è composto da 5 piccole isole:San Nicola,isola fortezza capoluogo amministrativo, San Domino, isola maggiormente attrezzata turisticamente,Capraia e Pianosa, entrambe disabitate e infine la piccolissima Cretaccio, poco più che uno scoglio.
COME ARRIVARE
La maniera migliore per raggiungere le Tremiti è senza dubbio il treno più il traghetto. Trenitalia offre collegamenti giornalieri con la cittadina molisana di Termoli, dalla quale ogni giorno dell’anno partono collegamenti diretti sia con l’isola di San Nicola che San Domino.Il costo del biglietto del treno parte dai 19 euro a tratta, per un intercity in partenza dalle principali città del nord Italia.Una volta giunti a Termoli si può proseguire verso il porto cittadino con il bus numero 12, che passa poco distante dalla stazione dei treni o, in alternativa, si può prendere un taxi ad un costo di circa 10 euro.I collegamenti marittimi sono frequenti e disponibili ogni ora, offerti dalla compagnia NLG, le cui tariffe in bassa stagione, fino alla fine di giugno, sono di 37 euro andata e ritorno e di 42 euro per il periodo di alta stagione, da inizio luglio a fine agosto. Tariffe equivalenti anche per la compagnia di navigazione Tirrenia. I biglietti sono acquistabili sui siti web delle compagnie, scelta consigliata sopratutto durante la stagione estiva. La traversata ha una durata massima di circa 1 ora e 10 minuti, se si viaggia su un traghetto tradizionale e può ridursi a 50 minuti se si naviga su di un’imbarcazione veloce, in entrambe le soluzioni non è consentito imbarcare la propria automobile poiché sulle isole non possono circolare mezzi, ad eccezione dei taxi e degli shuttle che trasportano turisti.
Sempre nel periodo di alta stagione si possono trovare traghetti in partenza da Vasto,graziosa cittadina abruzzese a tariffe di poco più elevate.Invece per chi preferisse ugualmente arrivare in automobile fino al porto di imbarco di Termoli deve percorrere l’autostrada A14 dal nord Italia, l’automobile può essere lasciata nel parcheggio a pagamento, posizionato a 200 metri dal porto di Termoli.
DOVE ALLOGGIARE
La scelta della sistemazione è molteplice, dall’affitto di comodi appartamenti super accessoriati, i cui costi possono partire dai 200 per affitto settimanale, agli hotel semplici e funzionali o molto lussuosi a tariffe che partono dai 60 euro a persona in trattamento di mezza pensione.
COSA FARE
La vita all’aria aperta e sopratutto gli sport acquatici sono sicuramente le attività principali da praticare su queste isole, gli appassionati di immersioni subacquee trovano buone gratificazioni grazie ai fondali ricchi di vita marina e di grotte sotterranee, come quella del Bue Marino.Gli appassionati di snorkeling potranno fare un incontro alquanto insolito, come quello con la statua di Padre Pio, sommersa a 13 metri di profondità posizionata vicino all’isola di Capraia, alta ben 3 metri e visibile già da poche pinnate.
COSA MANGIARE
Il pesce è l’elemento principe di buona parte dell’arcipelago delle Tremiti anche se non mancano i piatti di carne,come il ragù di capra, che qui vive serena e placida tra la vegetazione rigogliosa.Pasta è vongole è un piatto semplice ma gustosissimo che qui sull’isola viene proposto da quasi tutti i ristoranti, dalle trattorie famigliari ai ristoranti più sofisticati, che vantano una vista mozzafiato sull’ azzurro di questo mar Adriatico che sa sorprendere anche i più esigenti.